CAPODANNO CINESE, STANOTTE
INIZIA L'ANNO DEL CONIGLIO
INIZIA L'ANNO DEL CONIGLIO
di Valeria Arnaldi
Capodanno è alle porte secondo il calendario cinese. Nella notte tra 2 e 3 febbraio, infatti, si festeggia l’inizio dell’anno del Coniglio, capodanno lunare, detto anche festa di primavera. Quale che sia il suo nome, sostanza e tradizione non cambiano. Questo è il momento più importante dell’anno per i cinesi. E non solo in Cina, ovviamente.
Quest’anno, infatti, complice l’imponente comunità cinese presente nel nostro Paese, anche il nostro Paese festeggerà l’anno del coniglio con un ricco calendario di celebrazioni e appuntamenti che, a partire da oggi, interesserà diverse città.
Stamattina all’università orientale di Napoli si inaugurerà la mostra fotografica delle minoranze cinesi e si terrà un convegno sui rapporti economici e culturali tra Italia e Cina. A San Giuseppe Vesuviano, ci sarà una sfilata spettacolo con danza del drago e del leone e ballo delle minoranze cinesi. A Napoli, poi, sono previsti l’illuminazione della facciata di Castel dell’Ovo e un grande spettacolo pirotecnico.
Attenzione puntata su Napoli anche il 3 febbraio, con spettacolo di draghi e leoni, danza dei tamburi, e, all’Auditorium Mediterraneo, le danze delle minoranze cinesi. Il 5 tocca a Roma, con spettacoli ad hoc all’Auditorium Parco della Musica, mentre il 6 la Capitale, in piazza del Popolo, ospiterà l’evento portante delle celebrazioni, con danze e sfilate che coinvolgeranno circa mille persone. Stesso giorno per il concerto di beneficenza di Lu Wei al teatro degli Arcimboldi di Milano.
Ancora danza, il 7, stavolta a San Benedetto del Tronto. Spettacoli e fuochi d’artificio, l’8, interessano anche Civitanova Marche, Padova e Torino. Sfilata spettacolo, il 9, a piazza San Marco a Venezia, con danze e canti, protagonisti anche della serata al teatro Dal Verme di Milano.
Gli appuntamenti proseguono fino al 18 febbraio, coinvolgendo Reggio Emilia (10), Brescia e Campi Bisenzio (11), Milano e Empoli (12), Prato e Torino (13) per poi concludersi il 17 a Roma e il 18 a Cagliari.
Non solo feste in piazza. Le tradizioni del Capodanno impongono il rito della pulizia di casa, la decorazione con festoni ad hoc benauguranti e, ovviamente, alcuni aspetti golosi. Il dolce del nuovo anno è il Niangao, torta di riso al vapore. Ancora, lanterne rosse, petardi – che secondo tradizione servono a tenere lontani i demoni – e il cenone di veglia con tanto di regali volti a propiziare prosperità e sicurezza.
La frenesia della festa non spaventerà l’entrante Coniglio. I nati sotto questo segno sono, infatti, timidi e riservati, ma anche pazienti, intuitivi e intelligenti e finanziariamente fortunati. Il 2011, quindi, si preannuncia un anno “ricco”, almeno per chi rispetta la tradizione.
Quest’anno, infatti, complice l’imponente comunità cinese presente nel nostro Paese, anche il nostro Paese festeggerà l’anno del coniglio con un ricco calendario di celebrazioni e appuntamenti che, a partire da oggi, interesserà diverse città.
Stamattina all’università orientale di Napoli si inaugurerà la mostra fotografica delle minoranze cinesi e si terrà un convegno sui rapporti economici e culturali tra Italia e Cina. A San Giuseppe Vesuviano, ci sarà una sfilata spettacolo con danza del drago e del leone e ballo delle minoranze cinesi. A Napoli, poi, sono previsti l’illuminazione della facciata di Castel dell’Ovo e un grande spettacolo pirotecnico.
Attenzione puntata su Napoli anche il 3 febbraio, con spettacolo di draghi e leoni, danza dei tamburi, e, all’Auditorium Mediterraneo, le danze delle minoranze cinesi. Il 5 tocca a Roma, con spettacoli ad hoc all’Auditorium Parco della Musica, mentre il 6 la Capitale, in piazza del Popolo, ospiterà l’evento portante delle celebrazioni, con danze e sfilate che coinvolgeranno circa mille persone. Stesso giorno per il concerto di beneficenza di Lu Wei al teatro degli Arcimboldi di Milano.
Ancora danza, il 7, stavolta a San Benedetto del Tronto. Spettacoli e fuochi d’artificio, l’8, interessano anche Civitanova Marche, Padova e Torino. Sfilata spettacolo, il 9, a piazza San Marco a Venezia, con danze e canti, protagonisti anche della serata al teatro Dal Verme di Milano.
Gli appuntamenti proseguono fino al 18 febbraio, coinvolgendo Reggio Emilia (10), Brescia e Campi Bisenzio (11), Milano e Empoli (12), Prato e Torino (13) per poi concludersi il 17 a Roma e il 18 a Cagliari.
Non solo feste in piazza. Le tradizioni del Capodanno impongono il rito della pulizia di casa, la decorazione con festoni ad hoc benauguranti e, ovviamente, alcuni aspetti golosi. Il dolce del nuovo anno è il Niangao, torta di riso al vapore. Ancora, lanterne rosse, petardi – che secondo tradizione servono a tenere lontani i demoni – e il cenone di veglia con tanto di regali volti a propiziare prosperità e sicurezza.
La frenesia della festa non spaventerà l’entrante Coniglio. I nati sotto questo segno sono, infatti, timidi e riservati, ma anche pazienti, intuitivi e intelligenti e finanziariamente fortunati. Il 2011, quindi, si preannuncia un anno “ricco”, almeno per chi rispetta la tradizione.
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