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martedì 8 marzo 2011

Bunga bunga, le foto ci sono.

Bunga bunga, le foto ci sono. Barbara Guerra nuda e il letto disfatto di Berlusconi

Martedí 08.03.2011 08:10

Non sono "processualmente rilevanti", come ha sempre detto il procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati. Però le foto delle Olgettina girl's ci sono, esistono, sono state scattate nelle case di Berlusconi. E non sono poi così castigate. Alcune, è certo, non lasciano molto spazio alla fantasia. Tra le "fotografe" di via Olgettina, la più esperta è Barbara Guerra, che scatta fotografie anche in piena notte.
TUTTE A CASA DI LELE MORA - Gli inquirenti le hanno estratte dai cellulari delle giovani starlette e ora sono agli atti del processo a Silvio Berlusconi. Le immagini scattate non sempre ad Arcore e in date diverse, ma anche a casa di Lele Mora durante cene in compagnia di Emilio Fede. Ci sono, ad esempio, quelle esaminate dai backup dell'apparecchio di Barbara Guerra, dove vengono immortalati istanti di una cena con il direttore del Tg4, Florina Marincea, Marianne Puglia e altre amiche e amici la sera di sabato 3 marzo 2010 nella casa di Mora, in viale Monza 9. Niente di imbarazzante, se non la prova della conoscenza tra le varie persone.
LE FOTO SCATTATE AD ARCORE - Si entra nel mondo del bunga bunga nelle ville del premier esaminando le nove foto estratte dal computer sempre di Barbara Guerra. "Da un esame Metadati inoculati nei files risultanti gli scatti fotografici - è scritto nella relazione della polizia - si evince che le immagini sono state ritratte utilizzando un iPhone il 24 ottobre 2010 a partire dalle ore 4,51 sino alle ore 4,56", in piena notte. "Da una verifica circoscritta a tale data e orario, emerge che l'utenza in uso alla Guerra quel giorno impegna la cella ubicata in Arcore, via Buonarroti", ovvero all'indirizzo di Villa San Martino.


Barabara Guerra e le olgettine
LE IMMAGINI

BARBARA GUERRA NUDA AD ARCORE - Circostanza confermata anche da successive intercettazioni del 25 ottobre tra Iris e Eleonora De Vivo in cui si parlava proprio della cena in casa del premier la serata precedente, alla quale era presente anche la Guerra. Scrivono gli agenti, "nel prosieguo delle analisi si riscontravano numerose istantanee che ritraggono la Guerra, da sola, nuda in varie situazioni". Tra le immagini ce n'è una che ritrae un paio di gambe nude incrociate, sopra un letto davanti a uno schermo a cristalli liquidi.
LE PAPI GIRL VESTITE DA POLIZIOTTE SEXY - E poi c'è il file "Annina", che, essendo inserito negli atti del processo, riguarda evidentemente la stessa serata di Arcore, all'allegato 12 si vede un bacio tra donne, abbastanza osé, mentre al file "Immag0130.jpg" "la stessa Guerra si scatta un'istantanea con una finta divisa "Police nera", con cappello con visiera e nella mano sinistra un paio di manette ai polsi. La divisa comprende una camicetta scura con una generosa scollatura. D'altronde, sia la testimone Maria Makdoum sia T.N. avevano proprio descritto nei particolari le scene del "bunga bunga", durante la quale "le ragazze si travestivano da infermiere o da poliziotte".
IL LETTO DISFATTO DI BERLUSCONI - Nelle altre immagini, decisamente più innocenti, altre ragazze in atteggiamenti un po' provocanti (ma vestite) e poi un rincorrersi di scatti nelle sale da pranzo, addirittura i lampadari della villa di Arcore e in un paio di occasioni in una camera con il letto disfatto che si direbbe quella del premier, dove alcune sue immagini da giovane campeggiano sulle mensole di una libreria.
LE NUOVE CARTE. OLGETTINE INFURIATE - Nicole Minetti ancora in nuove intercettazioni. E' lei che gestisce i "giochi" del bunga bunga e si lamenta . La fotomodella senese Elisa Toti, il 19 ottobre, al telefono con il consigliere regionale del Pdl Nicole Minetti. "Quindi siamo tutte nella stessa barca, diciamo ee... in una bella barca! - sembra scherzare Elisa -. Però siamo tutte nella stessa barca e bisogna sapere, in qualche modo, gestire questa cosa". La gestione, sul punto, riguarda le richieste da fare a Papi, sugli appartamenti di via Olgettina, ma anche la possibilità di ottenere una casa in dono. Linea approvata anche dalla Minetti: "Assolutamente, sì, sì infatti, secondo me l'unione fa la forza, io sono di questa idea".
A fine settembre, la 19enne Iris Berardi è alla cornetta con l'onnipresente Minetti e, scrivono gli investigatori in un rapporto inviato alla procura di Milano, "si lamenta del comportamento di tale Annina" (presumibilmente Anna Visan). "Cioè, ma ti rendi conto? - incalza la brasiliana. "Ah ma voi ragazze, voi lo sfruttate (Berlusconi, ndr)", mi dice, ma chi lo sfruttate, te sei la prima che lo sfrutta che prendi il triplo di quello che prendo io...".


Nicole Minetti, Iris Berardi e Barbara Guerra
LE IMMAGINI

E poi Iris Berardi su lamenta del fatto che Berlusconi non risponde al telefono. Il 2 ottobre Iris è al telefono con Nicole: "Eh! 1000 volte, ma io è da mercoledì che lo chiamo, cioè di giorno di mattina e di notte, e non mi risponde, non c'ha voglia di parlarmi si vede, perché cioè... ci sono delle volte che lo becco occupato, poi mi arriva automaticamente il messaggio che è raggiungibile e appena provo suona ma non risponde". E le telefonate sono infinite quando tardano i pagamenti alle ragazze. Protagonista delle telefonate, in questo caso, è il ragionier Giuseppe Spinelli, il gestore del patrimonio personale del Cavaliere. "Io devo eseguire gli ordini, quindi fino a 10 (mila euro, ndr) forse penso di poterlo fare", risponde alle sollecitazioni da parte della modella Alessandra Sorcinelli, l'11 gennaio scorso.
Ma la rabbia delle ragazze dervia, spesso, anche dalle organizzazioni delle feste e dalle disdette improvvise, probabilmente per gli impegni del premier: "Qui lo dico e qui lo nego, se lui oggi mi ha detto così spudoratamente in faccia no e poi stasera o domani fa qualcosa, io te lo giuro Iris, questa e la volta buona che a me non mi vede più e mando affanculo tutto perché io mi sono rotta i coglioni". L'ex igienista dentale, promossa al rango di consigliere regionale del Pdl, è offesa. "Cioè dai, non è modo - insiste al telefono -. Prima dici che andiamo a Roma, poi uno si tiene libero... poi una cosa, un'altra poi dici no, non ci possiamo vedere, dai... ma vaffanculo!".
I RUOLI DELLE MAMME - E poi c'è un'altro lato di questa inchiesta da analizzare. E' il ruolo delle mamme e dei papà complici. Le mamme maitresse che spingono le figlie verso il successo economico, verso il guadagno facile. I papà che "insegnano" come comportarsi con gli uomini. E i fidanzati, una volta gelosi, che assecondano le ragzze di via Olgettina. La mia Noemi, è solo un esempio, ha detto che la figlia è "una bambina che ho allevato nella luce del Vangelo e del Signore". Sul viso di Noemi "ci sono almeno 17 mila euro solo di lifting", come ha scritto Famiglia Cristiana.
La mamma di Elisa, invece, contabilizza i guadagni della figlia: "Seimila euro, hai capito, sono dodici milioni delle vecchie lire!". È una mamma che fa da guida e racconta che "lui mi vedrebbe bene a lavorare in Pubblitalia". È "se poi va male, pazienza, tanto va bene anche cosi". E forse Elisa un poco lo subisce, ma certamente alla sua mamma Berlusconi non basta mai: "Vi ha detto quando vi potrà rivedere?".  Ma anche i padri stanno al gioco. Il signor Faggioli istruisce la sua Barbara nell'arte d'amare: "Tu in questo momento devi fargli vedere che gli sei vicino".

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