Fontana Trevi:caso Iene su ladri monete, due vigili sospesi
(ANSA) - ROMA, 28 APR - Il caso delle 'Iene' a Fontana di Trevi ha fatto scoppiare nella Capitale il caso dei 'ladri di monetine'. La giornata e' iniziata con una conferenza stampa in cui il comandante dei vigili di Roma ha 'condannato' il comportamento dei colleghi. E' proseguita con l'intervento del sindaco Alemanno che ha inviato una lettera a tutto il corpo della municipale. E sembrerebbe finita tra le polemiche dell'opposizione e la sospensione dal servizio di due vigili urbani coinvolti nel caso. L'affaire 'monetine' nasce da un servizio di Italia 1 in cui spunta l'ombra di un accordo tra i 'raccoglitori di monetine' e i vigili urbani: una piazza semideserta di mattina presto, due vigili e, nella vasca della fontana, dove vengono lanciate le monetine dai turisti, un uomo intento a raccoglierle. E' Roberto Cercelletta, soprannominato 'D'Artagnan', noto perche' ciclicamente compie questa attivita' e che continua indisturbato a stare nell'acqua della vasca senza che i vigili intervengano. Poi insulti, parolacce e minacce da parte di D'Artagnan nei confronti della 'Iena' fino all'aggressione: il conduttore del programma satirico viene buttato in acqua e il suo operatore aggredito. 'E' un fatto grave il comportamento inerziale dei due colleghi davanti all'aggressione - ha commentato il capo dei vigili - Non possiamo farlo passare in secondo piano. Quando un cittadino subisce un'aggressione si ha il dovere di intervenire'. E poi, riguardo ad una presunta busta che viene consegnata da un amico di D'Artagnan ad un vigile, ha aggiunto: 'Si tratta della carta di identita' che hanno consegnato ai vigili per il verbale: non c'e' collusione tra i ladri di monetine e i vigili urbani'.
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