Marco Travaglio: com'è cominciata la crociata contro Silvio Berlusconi
Ieri - 17.52
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"Montanelli in lacrime che ci salutava per colpa di quello lì. Ecco quale è stato l'inizio". La crociata di Marco Travaglio, 46, contro Berlusconi è cominciata così. Il fondatore e vicedirettore del Fatto Quotidiano, cronista giudiziario e spalla di Michele Santoro ad Annozero lo racconta a Vanity Fair in edicola dal 20 aprile. Proprio per ricordare il padre del giornalismo italiano a dieci anni dalla scomparsa, Travaglio porta in teatro uno spettacolo con Isabella Ferrari che debutta a Bologna il 29 aprile.
Guarda le foto su Vanityfair.itSi definirebbe un uomo di destra?
"All'estero mi collocherei in un polo conservatore. In Italia invece non mi identifico in nessun partito di destra. Mi è capitato di trovare in alcuni politici di centrosinistra sprazzi della destra come la intendo io. Prodi, per esempio".
Fini?
"Ho molto apprezzato il suo coraggio. La classe dirigente che lo circonda, però, non mi pare all'altezza di una destra legalitaria".
Se non è di sinistra, perché continua a lavorare in giornali e trasmissioni di quell'area politica?
"Perché, mentre gli elettori di destra sono uguali ai loro politici, gli elettori di sinistra sono meglio della loro classe dirigente. Più aperti".
Quindi fra lei e Santoro non c'è differenza.
"Si sbaglia: c'è. Michele appartiene ideologicamente al '68. Se io fossi stato grande in quegli anni, avrei finito per stare dalla parte dei celerini. I fighetti in Ferrari che vanno a manifestare contro i baroni mi danno fastidio. Odio i radical chic".
Con Santoro litiga mai?
"Solo su Israele. Lui è filo palestinese. Io filoisraeliano. Lui libertario, io giustizialista: se uno ruba, vada in galera".
[Yahoo! Notizie - Durante i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia è successo qualcosa che non doveva succedere. Ed è anche 'colpa' di Santoro.
L'imprevisto dietro le quinte]
Quali erano invece i suoi miti da giovane?
"La disco music: gli Abba, i Bee Gees, Gloria Gaynor".
Tutte icone gay. Manca solo la Carrà.
"La adoro. Soprattutto da quando, ospite da Fazio, ha detto che legge Il Fatto tutte le mattine. Me la sarei baciata".
http://it.notizie.yahoo.com/53/20110419/tpl-marco-travaglio-com-e-cominciata-la-c4a53a9.html
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