Per Calciopoli il pm chiede 5 anni di prigione per Luciano Moggi
Per Luciano Moggi, implicato nell’inchiesta di Calciopoli, sono stati chiesti 5 anni e 8 mesi di reclusione. L’ex dirigente della Juventus ha affermato di avere grande fiducia nella giustizia, anche perché anche nel calcio di oggi succedono le stesse cose che succedevano ai suoi tempi. Nello stesso caso sono stati chiesti 5 anni per Paolo Bergamo, ex designatore arbitrale, 4 anni e 6 mesi per il collega Pierluigi Pairetto, 3 per Massimo De Santis, ex arbitro, 1 anno e 10 mesi per Andrea Della Valle, 2 per Diego Della Valle, 3 anni e 8 mesi per Mariano Fabiani, 2 anni per Pasquale Foti, 1 anno e 10 mesi per Claudio Lotito, 1 anno e 6 mesi per Leonardo Meani.
Anche per gli arbitri coinvolti nell’inchiesta sono state fatte da parte dei pm le richieste di reclusione: per Salvatore Racalbuto 2 anni e 2 mesi, per Pasquale Rodomonti 1 anno, per Paolo Bertini 2 anni e 4 mesi, per Antonio Dattilo 1 anno e 8 mesi, per Innocenzo Mazzini 4 anni.
Luciano Moggi, coinvolto nel caso Calciopoli dal 2006, ha così commentato: “I pm hanno l’orologio fermo al 2006, ma poi nel dibattimento sono emersi altri elementi che hanno dimostrato il contrario di quello che sostiene l’accusa, tanto che la difesa non ha ritenuto di sentire testimoni a discarico“.
Luciano Moggi, coinvolto nel caso Calciopoli dal 2006, ha così commentato: “I pm hanno l’orologio fermo al 2006, ma poi nel dibattimento sono emersi altri elementi che hanno dimostrato il contrario di quello che sostiene l’accusa, tanto che la difesa non ha ritenuto di sentire testimoni a discarico“.
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