Cicciolina vuole tornare in politica: sogna il comune di Monza

L'ex attrice hard vuole tornare in politica con un partito di tipo ottimista-futurista

                             

Il programma politico già c'è: «Intendiamo fondare un partito di tipo ottimista-futurista. Basta con i partiti del magna-magna, i voti pilotati, gli appalti e le corruzioni». E Ilona Staller, in arte Cicciolina, ex pornodiva, 60 anni a novembre, è pronta per il suo ritorno in politica. Come mai questa decisione? Lei dice di non voler ricevere la pensione da ex parlamentare (un vitalizio di tremila euro per i cinque anni trascorsi in Parlamento) senza guadagnarsela. Così, svela al settimanale Oggi la sua idea: «Un partito degli onesti. Antimilitarista. Per i diritti dei deboli. Andrei fra la gente, come al tempo dei Radicali, ad ascoltare i problemi».

Dopo la sua elezione alla Camera dei Deputati nel 1987 e la scadenza del mandato, ci aveva provato, a restare in politica. Fondò il partito dell'Amore con Moana Pozzi, ma non ebbe un gran consenso. E nel 2002 tentò di candidarsi alle elezioni in Ungheria. Il sogno? «Diventare sindaco di Monza. La farei diventare una città eccitante. Ne ha tutte le potenzialità».
Una candidatura che ha raccolto ovviamente qualche critica. E anche qualche consenso. Come quello di Gregorio Grassi, coordinatore cittadino de «I Libertari». «Monza è una città longobarda e i Longobardi venivano dall’Ungheria. Quindi Ilona Staller, che è nata a Budapest, potrebbe essere l’erede della regina Teodolinda».

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